Site icon Case a 1 euro

Milano – Lombardia

Questo articolo è disponibile anche in: English (Inglese)

Milano partecipa alla seconda edizione di Reinventing cities, il bando internazionale di C40 che prevede l’alienazione di siti inutilizzati o in stato di degrado da destinare a progetti di rigenerazione ambientale e urbana.

Nel bando, Comune di Milano combatte la speculazione edilizia con il progetto di vendita di case a 1 euro, questa volta per terreni edificabili. Il progetto che l’assessore all’Urbanistica Pierfrancesco Maran definisce “una scommessa per il diritto alla casa”.

Ecco come comprare una Casa a 1€ con il nostro ebook

  1. Disponibile in lingua inglese, francese e spagnola in formato PDF ed epub.
  2. Come funziona il progetto Case a 1 euro?
  3. Come trovare le case disponibili in Italia?
  4. Come pianificare l'acquisto e il rinnovo?
Pagamento Aggiunto al carrello
Dopo l'acquisto riceverai l'ebook tramite email. Il file deve essere scaricato nel giro di 48 ore dall'acquisto. Se hai domande sull'ebook, siamo disponibili via mail.

In molti casi sarà il progetto edilizio a contare più dell’offerta economica,- al prezzo simbolico di 1euro– ma è importante per il Comune realizzare gli obiettivi progettati per la Milano del 2030″.

A cominciare dall’urgenza di costruire, nuovi alloggi dove a Milano i prezzi delle case sono in grande crescita, e dove la forte richiesta di nuovi alloggi per i nuovi milanesi che un abitazione di un mercato “impazzito” non possono permetterselo, la priorità è costruire case soprattutto in affitto e a costi accessibili.


Per questo progetto si è individuata un’area, a Milano, che verrà ceduta dal Comune di Milano in diritto di superficie al prezzo (simbolico) di 1 euro. E’ il parcheggio della fermata M2 di Crescenzago, 13.300 metri quadrati in totale. Chi se l’aggiudicherà, in cambio, dovrà realizzare appartamenti di edilizia sociale e popolare nella vicina via Civitavecchia.

Altri terreni vengono venduti all’asta dal Comune di Milano a prezzi pur sempre convenienti. Servono un milione di euro per aggiudicarsi 52 mila metri quadrati in via Monti Sabini, al Vigentino, oggi a verde incolto. La condizione è che l’aggiudicatario investa 22,4 milioni di euro per costruire un palazzo di alloggi popolari, una scuola con palestra aperta al quartiere e parchi.

Vale decisamente di più l’area dell’ex Macello di via Lombroso: oltre 73 milioni di euro di base d’asta per aggiudicarsi, per 90 anni, il diritto di superficie su 165 mila metri quadrati. E realizzarvi, ex novo, un quartiere residenziale a prezzi calmierati.

Poi un’area, allo Scalo Lambrate, che questa volta è di proprietà non di Palazzo Marino ma di Ferrovie dello Stato, che ha fissato la base d’asta in 5 milioni e 700 mila euro.


Per presentare i progetti c’è tempo fino al 4 maggio 2020.


https://www.assolombarda.it/servizi/immobili-urbanistica-e-territorio/informazioni/reinventing-cities-milano-nuova-edizione-del-bando-internazionale-per-la-rigenerazione-urbana


https://www.c40reinventingcities.org/en/sites/sites-in-competition/filter-milan/

Vai alla lista dei comuni aderenti al progetto Case a 1 euro

Exit mobile version