L’abbandono delle campagne non è un fatto nuovo. La rivoluzione francese del 1789 aveva dato inizio al fenomeno: i nuovi repubblicani non venivano dalle campagne ma provenivano dalle città. Poi la prima guerra mondiale, causando la tragica scomparsa di milioni di contadini di entrambi gli schieramenti, aveva completato radicalmente questa desertificazione. InLeggi Tutto
di Eugenio Preta
Sorgente: La mondializzazione premia la vocazione industriale e cancella le campagne | l’Eco del Sud